domenica 21 febbraio 2010

Corri, corri...

Da due post del blog di Lopo:

E quei 40 minuti li passerete in coda al casello.

Elenco delle tratte automobilistiche dotate di tutor:
  • A4 – da Cavenago a Brescia Ovest: lunghezza percorso 65,1 km
    • A 130 km/h: 30′03″
    • A 150 km/h: 26′02″
      • differenza: 4′01″
  • A4 – da Brescia Est a Sommacampagna: lunghezza percorso 33,6 km
    • a 130 km/h: 15′30″
    • a 150 km/h: 13′26″
      • differenza: 2′04″
  • A1 – da San Zenone al Lambro (vicino a Lodi) al bivio con la A14 (presso Bologna): lunghezza percorso circa 190 km
    • a 130 km/h: 1h28′
    • a 150 km/h: 1h16′
      • differenza: 12′
  • A1 – da Orte a Caserta Nord: lunghezza percorso 242,4 km
    • a 130 km/h: 1h51′53″
    • a 150 km/h: 1h36′58″
      • differenza: 14′55″
  • A8 – da Legnano a Gallarate: lunghezza percorso 13,6 km
    • a 130 km/h: 6′17″
    • a 150 km/h: 5′26″
      • differenza: 51″
  • A14 – da Bologna Casalecchio a Rimini Nord: lunghezza percorso 113,7 km
    • a 130 km/h: 52′29″
    • a 150 km/h: 45′29″
      • differenza: 7′


      Cori, cori, ma ‘ndo cori?

      Un’aggiunta a quanto già calcolato.
      Prendiamo una distanza qualsiasi tra quelle elencate: A1 da Orte a Caserta Nord, lunghezza percorso 242,4 km.
      Prendiamo una tabella che dia un’idea dei consumi di un’auto di una certa cilindrata, che sia quindi capace di raggiungere i 150 km/h: ad esempio, una berlina da 1800 cc. Leggiamo che il consumo a 130 km/h è di 8,9 km/litro. Non è indicato il consumo a 150 km/h, ma data la dipendenza inversa col quadrato della velocità, lo possiamo quantificare in circa 6,7 km/litro.
      Quanto carburante in più spenderai per percorrere quei 242,4 km a 150 invece che a 130 km/h, nell’ipotesi di mantenere tale velocità per l’intera tratta, ovvero il caso ottimo teorico?
    • A 150 km/h si spendono 242,4/6,7 = 36,18 litri di benzina.
    • A 130 km/h si spendono 242,4/8,9 = 27,24 litri di benzina.
    Andando a 150 km/h si spendono 8,94 litri di benzina in più. Immaginiamo di pagarla ad un prezzo al momento piuttosto conveniente, ma comunque nella media di questo periodo: 1,3 €/l.
    Significa che spenderai 11,62 € di benzina in più.
    Immaginiamo che tu guadagni più dignitosamente, per poterti permettere un’auto del genere: 90.000 € l’anno. Netti.
    Ipotizziamo 13 mensilità, 40 ore settimanali. Fanno, a spanne, 44 € l’ora. Vale a dire che guadagni 0,73 € al minuto lavorativo.
    Per guadagnare gli 11,62 € con cui pagare la benzina aggiuntiva, devi lavorare poco meno di 16 minuti.
    Andando a 150 km/h invece che a 130 km/h per 242,4 km, hai risparmiato quasi 15 minuti di tempo. Ma ne dovrai lavorare quasi 16 per pagare il carburante consumato in più.
    Benvenuto nel mondo dei ritorni marginali decrescenti, idiota.

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