lunedì 10 novembre 2008

una ricetta per la felicità?

Comedonchisciotte ci propone la traduzione di un interessantissimo post del blog afterarmaggedon (il post originale, in inglese, lo potete trovare qui).
Post talmente interessante che ve ne ripropongo, pari pari, la traduzione:

Sharon Astyk è una casalinga madre di 4 figli. Sette anni fa, la sua famiglia si manteneva a malapena grazie al salario da insegnante di suo marito. Decisero di vivere in modo più semplice per rendere più facile la loro vita. Come ci dice Faiza Elmasry di Voice of America, gli Astyks rappresentano un numero limitato, ma in crescita, di americani che hanno deciso di ridurre le spese e, facendolo, di avere un sollievo dal punto di vista finanziario e un sistema per ritrovare la felicità.

Ms Astyk afferma che quando lei e suo marito si sono resi conto del fatto che non sarebbero mai diventati ricchi, hanno provato ad immaginarsi un modo di vita migliore possibile.
Sharon Astyk ricorda ancora quanto fosse difficile la vita quando lei e suo marito si erano sposati più di 10 anni fa. “Eravamo due laureati che vivevano a Boston, USA, con un reddito molto basso per gli standard di vita della città. Eravamo abituati a mantenerci con pochissimi soldi. Una delle cose a cui abbiamo deciso di pensare era come riuscire a mangiare bene pur essendo una famiglia a basso reddito”.


Iniziammo a pensare: “OK, non diventeremo mai ricchi”. Mio marito era un insegnante, io stavo a casa con nostro figlio; iniziammo a chiederci: “Come possiamo vivere nel miglior modo possibile”?
La risposta fu: “Andando a vivere in campagna e coltivando direttamente noi il nostro cibo”. Trovarono la risposta lasciando Boston e trasferendosi nella zona rurale a nord di New York.

Lei afferma che “Uno dei modi in cui siamo riusciti a farlo fu quello di unire le abitazioni con le nostre famiglie allargate. Negli Stati Uniti non funziona come nel resto del mondo: In generale, ognuno ha la propria unità famigliare che vive separatamente dalle altre; ma i nonni di mio marito ad un certo punto non riuscivano più a gestire la vita di tutti i giorni senza bisogno di aiuto. Comprammo con loro una casa in campagna e ci prendemmo cura di loro fino alla fine dei loro giorni”.

Le famiglie cercano di tornare alla semplicità attraverso la produzione, conservazione e scambio del cibo da loro stessi prodotto.

Nel suo libro “Impoverimento ed abbondanza: la vita nella nuova politica interna” la Astyk spiega come la sua famiglia abbia creato uno stile di vita più semplice.
“Quello che abbiamo cominciato a fare è qualcosa che era abbastanza normale negli Stati Uniti circa 50 anni fa e che è ancora normale in molte altre parti del mondo”. “Abbiamo cominciato a produrre noi la maggior parte del cibo che mangiamo. Abbiamo deciso di condividere le risorse con la nostra famiglia e di barattare il cibo con i nostri vicini. Abbiamo fatto grandi sforzi per non indebitarci; ciò significa che quando non avevamo i soldi per fare qualcosa, semplicemente non la facevamo.
“Questo stile di vita –afferma lei – è anche più sostenibile a livello ambientale”
“Abbiamo solo un’auto in famiglia, che è piuttosto insolito qui; significa che quando mio marito prende l’auto, io sto a casa con i figli. Ci muoviamo a piedi, in bici o non andiamo da nessuna parte.”.

La famiglia ha anche cercato di ridurre le emissioni di carbonio che derivano dall’uso di energia e altre risorse.
“Abbiamo differenziato in 7 categorie: elettricità, carburante, energia per il riscaldamento e refrigerazione, beni di consumo, acqua e altro. Abbiamo ottenuto una riduzione del 80% dei consumi in tutte le categorie: ci stiamo avvicinando sempre di più all’uso dell’energia che la gente in Cina ed India mette in pratica già adesso.

Riciclare per gli Astyks è un altro modo di risparmiare denaro e risorse.
“Quando si rompe qualcosa, possiamo chiedere ai nostri vicini " Tu ce l’hai in casa? Potremmo prenderlo in prestito? E in cambio possiamo dare noi qualcosa” E’ stato molto semplice trovare cose che erano state buttate via o non utilizzate o anche gente che voleva scambiarle.
Lo stile di vita rispettoso dell’ambiente sta diventando più conveniente

L’ esperto finanziario David Bach ritiene che la chiave per fare soldi non è quanto si guadagna, ma quanto si risparmia. Questo stile di vita rispettoso dell’ambiente rappresenta davvero un sostegno finanziario per le famiglie.

“La chiave per fare soldi non quanto guadagni. E’quanto riesci a risparmiare”, dice David Bach autore di “Go green, live rich: 50 Simple Ways to Save the Earth”.

“Quando si va a fare acquisti al giorno d’oggi, una delle domande che uno dovrebbe porsi è: “Quanto a lungo potrà durare ciò che sto comprando?” lui suggerisce “Perché la maggior parte di ciò che compriamo può durare più a lungo rispetto a quanto noi lo usiamo davvero. Mia nonna era solita usare le cose per sempre. Più a lungo usi le cose meno soldi spendi. Questo è un momento davvero importante affinché gli americani facciano un paio di cose per semplificare la loro vita e risparmiare di più.

Bach afferma che nel corso degli anni lo stile di vita rispettoso dell’ambiente è diventato più conveniente.
“Per 10, 20 anni se volevo comprare qualche prodotto ecologico o biologico, sapevo che questo costava di più” dice. “Ora non è più così. Poiché la domanda di prodotti ecologici da parte dei consumatori è cresciuta, le principali imprese stanno promuovendo questo tipo di prodotti e ne stanno abbassando seriamente i prezzi perché noi li stiamo comprando”

La crisi finanziaria si sta aggravando e sempre più americani si stanno ridimensionando.

“Sempre più persone hanno già cominciato ad adottare uno stile di vita più rispettoso dell’ambiente e più semplice” afferma la Astyk
“E’ davvero splendido e non avviene solo negli Stati Uniti ma in tutto il mondo. C’è la Compact, che ha incominciato ad operare sulla costa occidentale degli Stati Uniti, con persone che comprano solo cose usate e che conducono uno stile di vita più semplice. C’è il Movimento Volontario per la Semplicità fondato da Joe Dominguez e Vicki Robins che ha milioni di aderenti in tutto il mondo.

“C’è veramente tantissima gente che sta cercando d’identificare un modo di vivere una vita decente in un mondo che sta cambiando. Credo che in seguito all’aumento dei costi d’energia, cibo e altri generi di base, c’è sempre più interesse e consapevolezza che questa possa essere una buona scelta, non solo per motivi ambientali o di piacere, ma che si debba vivere davvero in questo modo.

“Siccome la crisi finanziaria sta diventando sempre più grave qui, credo che gli americani stiano per tornare a vivere come i loro nonni o bisnonni e che ci sia molto interesse nel capire come riuscire a fare una cosa del genere”.

La Astyk dice che condurre uno stile di vita più semplice porta un altro beneficio per la sua famiglia. E’educativo anche per i suoi figli vedere come consumare meno, risparmiare di più e contribuire alla creazione di uno stile di vita più sensato.

Nessun commento: