Re-bloggo un ottimo post dell'ottima Debora Billi:
Come forse qualcuno sa (perché me ne vanto spesso) ho una lavatrice vecchia di 15 anni che fa benissimo il suo dovere. Qualche giorno fa si è bloccata, e pensando fosse giunta la sua ora mi sono rassegnata a sostituirla.
Vado da Trony, poi da Mediaworld. La scelta è fra decine e decine di lavatrici "moderne", piene di ogni sorta di ammennicoli, con mille programmi surreali quali "igienizzazione bavaglini" o "risciacquo fodere auto" o "delicato per sottovesti nere". Non mi servono, e non voglio microchip e schede che si sfasciano a guardarli. Chiedo all'addetto:"Mi mostra qualche lavatrice meccanica?"
Risposta: "Mi spiace, sono tutte elettroniche."
Io: "Ma mi va bene anche una cinese da 200 euro, o una Miele da 1400, basta che sia meccanica!"
Lui: "Non esistono. Non le fanno proprio più."
Torno a casa depressa, poi mi ricordo di un negozietto polveroso in zona, con l'insegna "Riparazione elettrodomestici". Vado, e conosco Fausto.
Ora so cosa immaginate: il vecchietto simpatico, portatore di un'antica sapienza artigiana ormai scomparsa, ultimo reduce della filosofia di vita dei nostri nonni. Invece no. Fausto ha il codino, l'orecchino, ha trent'anni ed è piuttosto incazzato per lo spreco che vede in giro.
Mentre armeggia finalmente sulla mia lavatrice, mi spiega: "Le lavatrici elettroniche hanno schede che si rompono non appena prendono una bottarella. Il ricambio costa due o trecento euro, così conviene ricomprarla nuova. Ormai le lavatrici si cambiano ogni tre o quattro anni. Invece questa lavatrice che hai è eterna: ha pochi pezzi meccanici, quando se ne rompe uno si cambia con trenta o quaranta euro, va avanti decenni."
Poi si ferma, e mi sussurra: "Ma se ti servirà una lavatrice meccanica, noi le abbiamo. Teniamo un'officina apposita: le ritiriamo, le rimettiamo a nuovo e le rivendiamo. Sono perfette, costano 150 euro." Quanto un'elettronica cinese. Non ci credo, mi viene la frenesia dello shopping, vorrei andare a scegliermi sottobanco una bella lavatrice "nuova" annata '99, magari con una centrifuga migliore... Ma non serve: Fausto ha finito, la vecchia Candy ha un tubo nuovo e torna a lavare perfettamente.
Mentre esce mi avverte: "Ripariamo tutto, lavatrici, lavastoviglie, aspirapolvere, e anche i ferri da stiro".
Lo vedo andare via con la sua cassetta dei attrezzi e il suo codino, e penso che un ferro da stiro nuovo costa appena 15 euro. Buona fortuna Fausto, nella tua resistenza quotidiana contro un sistema assurdo e molto più grande di te. E grazie per il servizio che rendi.
Che dire?
Io ho una lavastoviglie di quindici anni... anzi no, ripensandoci ormai sono diciassette.
Ha gli inevitabili acciacchi degli anni e di migliaia di cicli di lavaggio... ad esempio, l'elettrovalvola non tiene più bene e, da spenta, lascia trafilare un filino d'acqua... non tanta, ma a sufficienza da allagare la cucina se per caso ci si dimentica di chiudere il rubinettino a mano e, malauguratamente, si sta via da casa per due giorni... e la tentazione di cambiarla è forte.
Guardo le lavastoviglie nei negozi, guardo i prezzi, penso che con poche centinaia di euro potrei averne una nuovissima... e tremo. Tremo al pensiero di tutti i guasti che la lavastoviglie nuova potrebbe soffrire fin da subito, o comunque appena scaduta la garanzia... molti, molti di più di quanti non ne abbia sofferto la mia in diciassette anni di onoratissimo servizio.
Ma il momento delle decisioni irrevocabili è giunto: tra un paio di giorni vado in un negozio di ricambi per elettrodomestici e le compro un'elettrovalvola nuova... :)
2 commenti:
Wow! Grazie! Ho sempre voluto scrivere nel mio sito qualcosa di simile. Posso prendere parte del tuo post sul mio blog?
Io sono disperata! La mia meravigliosa lavastoviglie è meccanica e nn si trova più un pezzo, in particolare la resistenza! Funziona benissimo ... perchè devo buttarla??? Non riesco però a trovare un Tecnico come Fausto ... ma come posso contattarlo?
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